Essere aggiornati su quanto accade nel mondo è (e dovrebbe essere) una priorità per i giovani studenti universitari. Non stupisce perciò che i Collegi dell’Università Cattolica mettano a disposizione per i ragazzi e le ragazze, che lì vivono la propria esperienza universitaria, giornali e riviste per permettere loro di interessarsi e ampliare la propria visione e la propria cultura. La situazione è molto variegata, da Collegio a Collegio, e gli studenti si dividono abbastanza equamente tra chi preferisce sfogliare “fisicamente” una rivista e chi invece apre un’app sul cellulare per avere una visione più ampia e immediata delle notizie dell’ultimo minuto.

Le ragazze dei Collegi Marianum e Paolo VI di Milano, per esempio, hanno a disposizione all’interno della loro emeroteca “Avvenire”, “Espresso” e “Repubblica. E apprezzerebbero un arricchimento con riviste come “Internazionale”, “National Geographic” “Focus”. Il vicino Collegio Ludovicianum invece vede un diffuso utilizzo di risorse online (grazie anche a incontri di formazione organizzati dalla direzione e dalla commissione cultura del Collegio) ad affiancare la lettura “materiale” di “Vita”, “Time”, “Bonhams” e “Studi Cattolici.” 

Se poi gli studenti del corso di laurea di Medicina e Chirurgia del Collegio Nuovo Joanneum di Roma vorrebbero arricchire la loro emeroteca con riviste di argomento scientifico come “Nature”, “Science”, “The New England Journal” o “The Lancet”, a Piacenza il Collegio Sant’Isidoro ha visto negli ultimi anni un “impoverimento” (ma solo materiale) della sua libreria: continuano ad arrivare riviste come “Vita e Pensiero”, “National Geographic”, “Civiltà Cattolica”, mentre i quotidiani come il “Corriere della Sera” hanno una fruizione esclusivamente digitale. Questo non toglie, come racconta la vicedirettrice del Collegio Giulia Rugna Sapia, che «il cartaceo mantiene sempre il suo impatto; avvicinarsi alla lettura di un giornale o di una rivista è più facile se è basato su qualcosa di materiale, che si può stringere tra le mani».

La “sfida” tra informazione cartacea e digitale è decisamente più complessa di quanto non possa sembrare. Le due dimensioni molto probabilmente continueranno a convivere per anni, senza che venga stabilito un vincitore vero e proprio, mentre risulta ad oggi vittoriosa la presa di posizione dei giovani nel voler essere costantemente “sul pezzo”, per non rimanere all’oscuro di quanto accade attorno a loro. Educatt sostiene pienamente questo modo di essere e, nel voler dare un suo piccolo grande contributo, mette a disposizione degli studenti (collegiali ma non solo) HUB digitale, un servizio gratuito di risorse digitali online che permette di accedere a un ricchissimo ventaglio di riviste e quotidiani nazionali e locali (tra i titoli disponibili “Corriere della Sera”, “Il Sole 24 Ore”, “La Repubblica”, “La Stampa”, “Avvenire”, “La Gazzetta dello Sport”, “Vanity Fair”) e, grazie alla collaborazione con PressReader, periodici e riviste da tutto il mondo (dal “New York Post” a “National Geographic” e a “Forbes”), e non solo. Per gli studenti dell’Università Cattolica è a disposizione un mondo (virtuale e gratuito) di libri, giornali e musica.