Doppia vittoria per Lucia Dal Negro, alumna dell’Università Cattolica, e fondatrice della start up De-Lab, che conquista prima il concorso nazionale e poi quello europeo del South Europe Start-up Awards (Sesa). Lucia Dal Negro ha vinto per la categoria Female Role Model of the year - ovvero “donna più influente dell’ecosistema di start up che dimostra un eccezionale impegno e professionalità nel suo campo” - e parteciperà alla finale mondiale del concorso. Sesa è la più grande competizione indipendente di start up che per l’Europa meridionale copre i paesi Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna e fa parte dei riconosciuti Global Start up Award. Il suo obiettivo è trovare, connettere e supportare i protagonisti degli ecosistemi di start up nazionali e in tutto il mondo per fonderli e costituire una rete imprenditoriale globale, creando opportunità di partnership internazionali, investimenti e scambi commerciali.

Laureata nel 2006 in Relazioni internazionali, facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, con una tesi sul Recupero della comunità di Srebrenica dopo il genocidio del 1995, Lucia Dal Negro sempre in Cattolica nel 2009 ha conseguito la laurea specialistica con una tesi dedicata alle certificazioni di sostenibilità ambientali Nestlè-Nepresso in Costa Rica. Ancora in largo Gemelli ha frequentato nel 2009 il master di secondo livello in Sviluppo umano e ambiente presso ASA (Alta scuola per l’ambiente) e ottenuto nel 2010 il dottorato in Istituzioni e politiche, coordinato da Roberto Zoboli, docente di Politica economica alla facoltà di Scienze politiche e sociali e delegato del Rettore per il coordinamento e la promozione della ricerca scientifica e della sostenibilità.
 
Con il professor Zoboli, e quindi con l’Università Cattolica, Lucia Dal Negro collabora ancora oggi tramite vari progetti di ricerca che chiamano in causa De-Lab, la start up che ha fondato nel 2013 e che si occupa di progettazione sociale per le imprese.

De-Lab è un centro di progettazione socio-ambientale al servizio delle imprese, che fornisce servizi di posizionamento etico del brand, studio degli impatti sociali dell’attività, proposte di iniziative filantropiche. In pratica la start up creata da Lucia Dal Negro è in grado di potenziare il valore sociale di qualsiasi attività profit, affiancando uno scopo sociale. A livello internazionale De-Lab è il primo centro italiano che applica i principi del business inclusivo, cioè lavora su progetti d’internazionalizzazione etica d’impresa, garantendo un valore aggiunto sociale al core business.

Grazie al contatto con network internazionali di settore e al costante legame con progetti, studi e ricerche dell’Università dove ha studiato e si è formata, Lucia Dal Negro ha rafforzato la credibilità della sua start up a livello nazionale e internazionale, permettendo che De-Lab sia in grado oggi di operare come partner tecnico di istituzioni importanti, come l’Agenzia Italiana della Cooperazione allo Sviluppo.

La carriera professionale dell’alumna Dal Negro è l’esempio di chi è riuscito nell’intento di trasformare un proprio interesse nel proprio lavoro, è la storia di chi ce l’ha fatta ad applicare concetti e nozioni appresi negli anni di formazione universitaria nel proprio business. È la storia di un laureato di successo che sicuramente troverà spazio tra le pagine di Presenza, l’house organ dell’Università Cattolica che da 50 anni racconta la vita professionale dei propri alumni che “ne hanno fatta di strada” dalle sedi dell’Ateneo nel mondo.