Milano-Matera: una grande città del Nord e una piccola città del Sud unite attraverso il ponte della cultura. È questo il progetto Università Cattolica incontra Matera 2019 promosso dall’Ateneo di largo Gemelli, dall’Istituto Giuseppe Toniolo, dalle diocesi di Matera, Potenza e Melfi, in collaborazione con Fondazione Matera 2019. 

Il progetto - sorto più di un anno fa in modo spontaneo tra professori e ricercatori di diverse facoltà dell’Ateneo, legati per ragioni di origine, di studio e a volte solo per passione alla terra lucana - è stato illustrato dal pro rettore vicario Antonella Sciarrone Alibrandi alla presenza di Paolo Verri, direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, nel corso di un incontro che si è tenuto martedì 26 marzo nella Sala Negri da Oleggio dell’Università Cattolica.

Soddisfatto Verri: «Per Matera 2019, non è la fine ma l’inizio» di una grande apertura propiziata anche da un bilancio in ordine, che permette di guardare al successivo triennio con lo stesso entusiasmo. Verri ha ricordato il successo di Humana Vergogna, lo spettacolo teatrale appena andato in scena nel carcere di Matera (tra i 27 progetti originali promossi dalla Fondazione) e già comprato da tre future capitali europee della Cultura. In questo spirito di apertura e condivisione oltre i confini materani si colloca il progetto con la Cattolica, «per creare reti lunghe e stabili» e far sì che gli studenti un domani «possano tornare nel proprio territorio».

Due le linee d’azione attorno a cui il progetto si sviluppa. La prima è Lucania FutureLab, un progetto di alternanza scuola lavoro, che coinvolge oltre 220 alunni delle classi quarte di una decina di scuole tra istituti superiori e licei della Lucania. Il percorso, partito il 18 febbraio scorso, si concluderà a giugno, durante una challenge nel corso della quale le scuole presenteranno il progetto a una giuria di esperti che decreterà il vincitore. 

La seconda è Mater Matera nei Chiostri, una serie di eventi culturali ed esibizioni che danno spazio allo straordinario patrimonio lucano, con l’obiettivo di portare Matera Capitale Europea della Cultura a Milano. Dà il via a queste attività culturali la mostra dedicata all’artista lucano Antonio Paradiso con l’esposizione di sei opere di scultura installate nel Cortile d’Onore dell’Università Cattolica, a completamento della scultura Ascensione 2010-2011, donata dall’artista nel 2016 e collocata nel cortile Pio XI. 

Ricco il panel degli eventi in programma nei chiostri bramanteschi dell’Ateneo o disseminati nel capoluogo lombardo e aperti alla città. Oltre a installazioni di opere d’arte, sono previsti una serie di incontri aperti alla città: dialoghi con personalità delle varie espressioni dell’arte lucana (letteratura, cinema, scultura); proiezioni di film; conferenze. 

Tra i primi appuntamenti in calendario tra maggio e giugno: la presentazione nell’ambito di Photoweek (3-9 giugno 2019) del volume Treccani dedicato a Matera, con fotografie di Aurelio Amendola e testo di Giuseppe Lupo

E ancora il progetto didattico-culturale “Matera Best seller” a cura del Laboratorio di Editoria dell’Università Cattolica, che vede in preparazione un volume edito da Educatt sul tema dei casi editoriali che parlano di Matera. Il volume-antologia, intitolato “Libri tra i Sassi. Matera e la Basilicata nei maggiori casi editoriali”, che tratta autori che vanno da Carlo Levi a Margaret Mazzantini, sarà presentato in anteprima al Salone internazionale del libro di Torino, venerdì 10 maggio al Lingotto, e mercoledì 15 maggio in Università Cattolica, a Milano, con un evento di reading, proiezione e degustazioni in collaborazione con Casa Fogliani.

Infine, in via di definizione, la rappresentazione del testo teatrale tratto dal romanzo “Gli anni del nostro incanto” di Giuseppe Lupo nell’ambito dell’Estate sforzesca (giugno – luglio 2019).

Tutte le attività del progetto Università Cattolica incontra Matera 2019 sono raccolte in un sito dedicato: https://www.unicatt.it/unicattconmatera