Ho vissuto l’ospedale di Kampala come medico e ho sperimentato una medicina “totale”, una disciplina “fisica” affidata più alle proprie percezioni che a una batteria impersonale di esami. Dove il malato è persona inserita nel grande disegno della vita

Disorientata come una bussola che ha perso il nord: così vi racconto un paese in cui per la religione non si uccide, dove le mani sono vuote ma aperte, dove i bimbi e le donne con un sorriso ti fanno sentire a casa

Dopo due giorni a Kampala ha già preso il colore dell’Africa. Al confine sottile, ma ben demarcato, tra volontariato e professione, nelle mani bianche o nere dei dottori e gli infermieri che mi guidano, poco alla volta scopro di quali ingredienti ho bisogno per essere un medico

Dovevo portare aiuto, ma ho ricevuto molto di più nei miei 21 giorni in Sri Lanka. Dove ho misurato che nell’educazione, teoria e pratica sono indissolubilmente unite

Ogni intervento formativo non può prescindere dall’amore per la persona: alle soglie della laurea specialistica nelle discipline pedagogiche l’ho sperimentato nel mio volontariato in Sri Lanka. Un’esperienza che mi ha fatto incontrare le cose vere

Non è stata propriamente di "volontariato" la mia esperienza a Kampala. Sono stata allieva di chi sa che cooperare significa lavorare sulle piccole storie di coloro che guideranno domani questo continente. Alla scuola di chi sa ancora a cosa serve davvero un medico

Bala Vikasa opera nella zona poverissima dell’Andra Pradesh con una formula vincente: microcredito, corsi di scrittura, educazione sanitaria. Un lavoro che promuove sviluppo tra persone piene di dignità

Sono partito per l’Africa per scoprire questa regola di vita basata sulla compassione. Sono tornato con la terra rossa nel cuore, l’attenzione alla sofferenza del malato non spiegata sui libri di Medicina e il volto dell’altro che ti fa scoprire la parte migliore di te

Porto con me molti ricordi dall’India, ma soprattutto un’esperienza di incontro con persone di religioni e visioni del mondo diverse: un evento spirituale che mi ha aperto gli occhi sulla responsabilità di ognuno per costruire un mondo di pace

Da studentessa di cooperazione internazionale in India ho incontrato una Ong che, con la politica dei piccoli passi e degli obiettivi concreti, contribuisce a promuovere lo sviluppo coinvolgendo la gente, soprattutto le donne

Mancano pochi giorni al mio rientro in Italia, ma già so che porterò con me l’immagine di poveri che dividono quel poco che hanno con chi ha ancora di meno. E chiedono aiuto in silenzio. Una lezione che è impossibile dimenticare

Pur nella loro povertà i brasiliani dei bairos amano camminare a testa alta. E ci hanno dato una lezione di accoglienza e di solidarietà che ci ha aperto uno sguardo nuovo sul mondo

Nel paese centro-americano la vita scorre tra i due lati della strada, fra bambini abbandonati alla fame e alla malavita e ragazzi a cui è restituita la speranza. è il libro di testo su cui ho passato la mia estate

Nella città americana la studentessa di Giurisprudenza, oltre ad avere scoperto un diverso sistema di formazione, ha coronato il sogno di cantare in un coro Gospel studentesco. E al suo ritorno ne ha messo in piedi uno anche in Cattolica

Un’esperienza di dialogo culturale che ha varcato la dimensione della ricerca, quella di Damiano, giovane dottorando di Agrisystem di Piacenza. Alla prese con il fascino di una città australiana che regala grandi emozioni

Durante lo stage per la tesi in Fisica nei laboratori dell’Università Claude Bernard Lyon 1, ha avuto la proposta di proseguire oltr’Alpe la ricerca sulle particelle che hanno applicazioni anche nella cura delle malattie. Una grande opportunità che forse l’Italia non le avrebbe dato

Valeria, in Galles per sei mesi di Erasmus, negli ospedali gallesi ha trovato, oltre che un metodo diverso di Clinical Teaching, anche accademici molto preparati e attenti agli allievi. E ha scoperto un Paese per lei quasi sconosciuto

Cinque studenti della facoltà di Economia della Cattolica di Milano hanno conquistato le finali di Ginevra del business game promosso dalla Procter & Gamble progettando un'innovativa linea depilatoria per uomini. Un'esperienza da ricordare.

Il progetto di raccolta intelligente delle lattine e dei rifiuti negli atenei milanesi premiato nell’ambito di Twenty for Twenty di EnergyLab. Gli autori? Studenti di varie università tra cui Giulia Casiraghi di Giurisprudenza in largo Gemelli

Alessandro Caffi, grazie a un accordo tra sede di Brescia e Ludwig-Maximilians-Universität ha svolto una stage di tre mesi in Baviera nella sede tedesca di UbiBanca

Per Silvia tre mesi a Rai Corporation, sede delle corrispondenze americane

Sette ragazzi per quattro racconti. La raccolta di brani curata dal prof. Luca Doninelli ha visto la partecipazione attiva degli studenti della facoltà di Sociologia. E già si lavora al secondo capitolo.

Per chi studia Medicina è un autentico Bengodi, sia per le opportunità didattico-pratiche, sia per la valorizzazione dei giovani studenti, ma anche per gli strumenti che mette a disposizione. Le grandi opportunità del Programma europeo Erasmus - Student Placement

Skills, decision making, public speaking, time management: per la studentessa del secondo anno della specialistica in Filosofia della persona e bioetica, erano parole astruse. Dopo essersi buttata in Aiesec potrebbero diventare il suo lavoro

Per lanciare il primo bookcrossing universitario che si è tenuto tra i chiostri della Cattolica il 12 maggio scrittori, editori, studenti, libri e la scopritrice per l’Italia di Harry Potter