È dedicata al tema “Fra moda e costume: linguaggi e metodi nelle industrie creative” la terza edizione della summer school “Arti, mestieri e terminologie dell’allestimento scenico”, promossa dall’Osservatorio di terminologie e politiche linguistiche dell’Università Cattolica insieme alla Fondazione Cerratelli con partnership internazionali.

In corso fino a sabato 27 luglio presso la Villa Presidenziale del Gombo nel Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli (Pisa), la summer school ospita quest’anno una mostra di costumi di scena che sarà visitabile fino al 30 settembre (con una pausa tra il 27/7 e l’1/9) al sabato e alla domenica dalle 14 alle 19 o su appuntamento scrivendo a info@fondazionecerratelli.it

Teatro dei laboratori della scuola, la mostra, voluta in questa sede speciale dalla direttrice della Fondazione Cerratelli, Floridia Benedettini, presenta la meraviglia dei costumi che numerosi artisti realizzarono nel corso del Novecento: De Chirico, Casorati, Cagli, Guttuso, Luzzati.

«La summer school non solo avvicina al mondo affascinante del costume di scena, ma intende promuovere la trasmissione delle conoscenze teoriche e pratiche che coinvolgono le capacità sartoriali, comunicative e narrative. Si mette coì in atto un approccio completo al Cultural Heritage al fine di favorire il percorso che porta dal termine al manufatto e dal manufatto al più ampio contesto artistico e culturale» - commenta la professoressa Maria Teresa Zanola, direttore dell’Osservatorio di terminologie della Cattolica e della summer school. 

Il corso si rivolge a operatori nell’ambito dell’allestimento scenico, costumisti, laureati/ dottorati in materie letterarie e linguistiche, studiosi di storia del costume e dello spettacolo. 
In particolare il tema dell’anno “Fra moda e costume: linguaggi e metodi nelle industrie creative”, attraverso approfondimenti di carattere linguistico-terminologico sul costume, di tipo comunicativo-mediale e narrativo-letterario, spazia nell’area mediterranea, coniugando saperi, pratiche e prospettive teoriche per esperti del settore, studenti in formazione e appassionati. 

Il progetto di ricerca che l’Osservatorio dell’Università Cattolica conduce da alcuni anni ha dato vita fin qui a 4 mostre, 5 seminari nazionali e 2 internazionali, 3 edizioni di summer school, più di 15 pubblicazioni, numerose partnership e progetti collegati, oltre a laboratori, tesi magistrali, tesine e project works.

I partecipanti alla Summer School hanno provenienze internazionali (Albania, Egitto, Francia, Spagna, Stati Uniti e Italia) e desiderano approfondire le loro conoscenze sul costume e l’allestimento scenico, con un background formativo variegato, di carattere linguistico, economico, artistico e letterario.
Anche il corpo docente proviene da diversi atenei e istituzioni: Università Cattolica, LUISS, Università Roma Tre, Università della Calabria, Accademia della Crusca e Château de Versailles.