Rinascita. Speranza e cautela alla fine di un Aprile impegnativo. Le settimane sono sempre pesanti, ma nei giorni si respira libertà.

Sabato 25. L’Italia è libera, il mondo non ancora. Sono i giorni politicamente delicati, sbagliare è letale. C’è voglia di uscire, ma ancora non si può come vorremmo. Ricostruire sarà un segno di pace, ed è solo l’inizio. C’è tanta strada da fare, come nel Rinascimento.

Domenica 26. Si rinasce come si nasce: piano, con speranza, con cautela. Grande attenzione ai numeri, in tutto il mondo. Si (ri)nasce soli, sempre più spesso, si rinasce anche da piccoli. Rinasce anche il concetto di potere, e di poter fare. Rinascere si può, con attenzione. È in questi giorni che si sceglie il futuro.

Lunedì 27. Si riparte lentamente, e  qualcosa si sblocca. Le questioni centrali sono ancora irrisolte, anche quelle spirituali, come quelle essenziali, mentre alcuni rinascono davvero. Sono fiduciosi anche i mercati, ma non è ancora un giorno bellissimo. Ora l’importante è attraversare la lentezza, preziosa è la creatività.

Martedì 28. Ci vuole prudenza, a lungo termine, e vince l’inventiva. Come si fa a rinascere un po’ dopo una quarantena? In attesa di certezze cambiano le consuetudini, e si rinnovano i misteri. Ci vuole prudenza, la rinascita è la fase delicata, è in gioco il futuro.

Mercoledì 29. Outlook negativo, anche gli annunci contano. Aprile sta finendo, arrivano nuove misure. I Parlamenti rinascono, fondamentale è la geografia. Nuovi candidati crescono, quelli veri avanzano, i problemi di sempre si aggravano. Ponti da ricostruire, in tutti i sensi, le domande aumentano, mai come ora ci vuole unità. Mai come ora.

Giovedì 30. La vita dopo è qui: immaginiamola, fra le accelerazioni. Cambia l’informatica e cambia la giustizia; cambieranno, forse, le opportunità. Fuori dai confini peggiora il Sud del mondo, l’Est è in allarme, i connazionali faticano a rientrare. Senza confini, si spera presto. Ci salveranno le cose belle, per qualche ora ci salverà la Musica.

Venerdì 1. A distanza, con speranza, buon Lavoro.