Le gare di matematica sembrano piacere anche alle ragazze. Quest’anno ben 19 squadre per un totale di 133 studentesse provenienti dal triennio delle scuole superiori dalle province di Brescia, Bergamo, Varese, Milano e Monza venerdì 17 gennaio nella sede di via Musei 41, per risolvere quesiti matematici. La quarta edizione della Gara matematica tutta al femminile quest’anno è dedicata a Ipazia, la matematica, astronoma e filosofa della Grecia antica.  

C’è ancora qualcuno che pensa che la matematica sia “roba da uomini”? Certamente non è così. Conferme le troviamo anche fra gli iscritti della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, dove la presenza femminile supera quella maschile.

La competizione, organizzata dal dipartimento di Matematica e Fisica insieme ad altre sedi a livello nazionale, selezionerà le squadre in rosa, in vista della finale delle Olimpiadi di Matematica, in programma a maggio a Cesenatico.

Per poter partecipare alla gara servono spirito di squadra, capacità di affrontare problemi matematici complessi e strategia nelle risoluzioni, tutte doti che non dipendono dal “genere” dei partecipanti, ma dalla passione e dalla motivazione con cui si affrontano gli studi matematici o, più in generale, gli argomenti scientifici. 

A livello nazionale ci saranno in gara contemporaneamente più di 217 squadre.

Le migliori classificate di ogni sede parteciperanno alla finale di Cesenatico a maggio, insieme alle squadre miste che si qualificheranno nel circuito tradizionale, che a Brescia è rappresentato dalla Disfida Matematica.

Ogni Istituto è rappresentato da una squadra di 7 studentesse, rappresentanti tutti gli anni scolastici. Ogni squadra ha un capitano cui compete la distribuzione dei testi dei quesiti alla squadra, e una “consegnatrice” con il compito di portare materialmente le soluzioni al tavolo della Giuria.

La gara dura 120 minuti. Ogni squadra riceve 24 quesiti e deve consegnare le soluzioni su appositi moduli. Per ogni risposta esatta vengono assegnati dei punti e per ogni risposta sbagliata delle penalità. In caso di errore è possibile ripresentare una nuova risposta.

I punteggi dei quesiti non risolti aumentano col passare del tempo, e la classifica viene continuamente aggiornata sfruttando una piattaforma online.

Si può seguire l'andamento nazionale della gara collegandosi al sito.

All’inizio dell’evento verrà ricordata Veronica Cadei, la studentessa del primo anno di Matematica recentemente scomparsa, che amava molto partecipare a queste gare.