cattolicapost

Insieme per la sostenibilità

La partnership tra Altis e Humana People to People Italia, dopo un percorso formativo sulla Csr, ha portato alla redazione del Bilancio di sostenibilità dell’organizzazione umanitaria dedicata a progetti di sviluppo internazionali e nazionali

Nasce nel 2014 la partnership dell’Alta Scuola Impresa e Società - Altis con Humana People to People Italia, organizzazione umanitaria dedicata a progetti di sviluppo internazionali e nazionali realizzati grazie alla raccolta e al riutilizzo di abiti usati. Altis viene scelta per sviluppare un percorso formativo di sensibilizzazione sui temi della Csr con gli obiettivi di diffondere in azienda la consapevolezza dell’impatto sociale e ambientale generato dal servizio offerto e di migliorare le relazioni con i principali stakeholder. 

Il corso di formazione permette, infatti, di far comprendere ai collaboratori chiave dell’organizzazione l’impatto del loro lavoro e renderli ambasciatori dell’Azienda presso le imprese e gli enti locali con cui collaborano.

Acquisita la consapevolezza che la sostenibilità, insita nelle proprie attività e nella propria organizzazione, è un elemento di valore nella relazione con i propri stakeholder, Humana decide di continuare il percorso iniziato e affida ad Altis la redazione del suo primo Bilancio di Sostenibilità (2015) – seguito da quello del 2016 – e coinvolge l’Alta Scuola come partner scientifico per sviluppare un progetto di misurazione dell’impatto sociale delle attività condotte dall’Azienda in partnership con Unes (azienda leader della GDO).

«Il Bilancio di Sostenibilità 2016 di Humana è un documento completo, costruito con rigore metodologico, orientato al passato ma anche fortemente proiettato al futuro, attraverso l’adesione a specifici obiettivi di sviluppo sostenibile. Consapevolezza e coinvolgimento: queste le parole chiave del percorso avviato da tempo in Humana. Consapevolezza interna sulla propria identità e sugli impatti generati; coinvolgimento degli stakeholder, in ottica di trasparenza e di creazione di valore condiviso» spiega Stella Gubelli, responsabile dell’Area Consulenza Altis.

Il 2016 è stato un anno di crescita per alcune attività (la raccolta degli abiti, la raccolta fondi, l’apertura di nuovi negozi presenti in Italia, la crescita dello staff) e di consolidamento per altre (i progetti in Italia, la relazione con il territorio, la sensibilizzazione nelle scuole e i percorsi di Educazione alla Cittadinanza Mondiale). Tutto ciò è stato possibile grazie ai 2,9 milioni di donatori, alle aziende e alle istituzioni partner, ai volontari, agli enti pubblici e ai collaboratori che operano quotidianamente per trasformare la visione di Humana in azioni concrete. Humana conferma così il proprio impegno a favore della trasparenza e della tracciabilità con un percorso virtuoso che dura ormai da tempo.
  
Humana ha inoltre legato il proprio impegno ad alcuni Sustainable Development Goals (SDGs), gli obiettivi di sviluppo sostenibile diramati dall’Onu nel settembre del 2015. Il Bilancio è infine stato sottoposto a revisione esterna, sviluppata da Bureau Veritas.

Go top