di Xiaoou Ye *

Dopo l’ultimo esame a metà luglio, mi sono ritrovato sull'aereo per Charlotte. Ero risultato il primo nella graduatoria per la borsa di studio per il Dual Degree a University of North Carolina a Charlotte. Mi sono catapultato fin da subito nel sistema universitario americano: prima ancora di iniziare i corsi al Belk College of Business, sono stato scelto tra i pochi studenti internazionali per diventare Teaching Assistant.

I miei compiti variavano dalla preparazione e correzione dei temi d’esame al lavoro più accademico come assistente di ricerca per le stesure dei papers o delle industrial researches. Questa esperienza lavorativa che mi teneva impegnato circa 20 ore alla settimana, mi ha dato fin da subito un grande senso di responsabilità e di professionalità. Era la giusta carica che mi serviva per iniziare.

Per quanto riguarda la mia esperienza universitaria, il master in Mathematical Finance, che ho frequentato, rientra fra i top 20 negli Stati Uniti e uno dei più riconosciuti dal settore bancario per il suo profilo altamente quantitativo e pratico. La metà dei professori provenivano dal mondo del lavoro e, negli otto corsi che ho seguito, ho toccato con mano le best practice del settore. Due professori lavoravano come Senior director a Wells Fargo, uno era a capo sezione economisti della FED Richmond, e un altro ancora era alla guida della divisione finanza strutturata di un hedge fund locale. Avere l’opportunità di parlare e confrontarmi con questi professionisti, mi è stato molto utile per capire le dinamiche che governano le strategie di mercato e i giochi di potere tra regolatori e intermediari finanziari.

In classe, mi sono misurato fin da subito con persone che erano sulla carta molto più preparate di me: l’età media dei partecipanti era superiore ai 28 anni e molti studenti avevano un forte background matematico-statistico o una consolidata esperienza lavorativa alle spalle. Partire con uno svantaggio mi ha stimolato ancor di più al confronto e ad alzare l’asticella del livello da raggiungere o superare. L’ambiente internazionale ha influenzato anche le interazioni e gli scambi di opinioni durante le lezioni, con un continuo dialogo con i professori e tra noi studenti.

Ovviamente questa esperienza non è stata sempre tutta rosa e fiori. Ho finito il programma a maggio e ho speso due mesi alla ricerca del lavoro. Ho sofferto la solitudine di trovarmi di nuovo in un paese straniero e ricominciare tutto da capo. Ho dovuto gestire lo stress delle aspettative che altre persone ponevano in me. Ho dovuto ingoiare l’amaro in bocca e il rammarico delle porte sbattute in faccia durante i colloqui di lavoro, dove il motivo principale della esclusione era non avere la green card.

Tornato in Italia nel luglio 2017, ho avuto il mio primo colloquio il giorno successivo al rientro a Milano. Mi sono dovuto presentare senza cravatta e giacca perché la valigia era andata persa in qualche aeroporto europeo. A questa prima occasione sono seguiti altri colloqui che sono stati molto istruttivi per capire quale strada poteva essere più adatta alle mie caratteristiche e alle mie ambizioni grazie al confronto con Hr manager.

Non li vivevo solo come una possibile offerta di lavoro ma più che altro come una possibilità di conoscere i vari aspetti del lavoro. Ad agosto ho accettato un’offerta di stage da parte di UBS per un tirocinio di 6 mesi nella divisione Operations. L’attività che ho iniziato va molto bene, imparo molto e mi sto abituando a lavorare in team.

Mi sono trasferito in Italia da ZheJiang (provincia orientale costiera della Cina) nel 2001, quando avevo 8 anni e provengo da una famiglia in cui il più alto grado di istruzione ricevuto dai miei genitori è la licenza delle elementari. Sarò sempre riconoscente a loro per i continui sacrifici che mi hanno permesso di avere un’opportunità nella vita. La possibilità di studiare rappresentava e ancora oggi rappresenta per me una delle strade per inseguire i miei sogni.

Da quest’estate, dopo 16 anni di regolare residenza, sono ufficialmente diventato cittadino italiano. Fra qualche mese concluderò anch’io il mio percorso scolastico, 18 anni passati sui banchi delle scuole, suddivisi in 3 continenti e 6 città diverse. Ho imparato molto nell’ascoltare le persone, ho cercato di assorbire il più possibile di quello che mi è stato insegnato. Nonostante le difficoltà e gli  imprevisti alla fine con una buona dose di fortuna e la giusta determinazione sono arrivato dove sono ora. E penso che ne sia valsa la pena.

* laureando nel corso di laurea magistrale in Banking and Finance di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative e tra gli studenti che hanno preso parte al Dual Degree attivato grazie alla partnership della facoltà con la University of North Carolina di Charlotte (Usa)