Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Matteo (Mt 13,47-53)

Ascolta "La vastità dell’umano" su Spreaker.

L’umanità come un grande mare, nel quale la diversità è la vita, e dove il bene e il male non possono che coesistere. La vita umana, grande dunque, e il luogo nel quale prende forma, la società. Tante forme prende il vivere insieme agli altri, nella storia tanti modi diversi di organizzare la vita individuale e collettiva. Una molteplicità complessa, apparentemente non risolvibile, dove con-vive «ogni genere di pesci» (Mt 13,47).

Scegliere è necessario: infiniti i disegni potenziali, molti quelli disponibili nelle società di questo tempo storico, ma inevitabilità della scelta, la necessità/possibilità di scegliere tra questi il proprio disegno, il proprio percorso, carico (consapevolmente?) della responsabilità delle conseguenze delle scelte compiute, oggi e nel tempo a venire. Nel tempo che ci è dato.

La quotidianità: forte allora è il richiamo al presente, nel quale scelgo come fare ciò che faccio, dove incontro l’Altro, dove si gioca, nella quotidianità, la mia relazione con l’umano e con Dio.

La giustizia: la vita piena, il vivere cristiano come tensione verso, come obiettivo mai raggiunto, ma che aspetta la Giustizia nella quale speriamo, forse quella riassunta nella risposta di Fra’ Cristoforo a Don Rodrigo: «Verrà un giorno...».

Rita Bichi
Docente di Sociologia
Facoltà di Scienze Politiche e Sociali