Vino e cioccolato: abbinamento forse inusuale, ma dal risultato eccellente se si considerano i tanti studenti che hanno affollato la residenza Gasparini dell’Università Cattolica di Piacenza per un incontro “sensoriale” destinato alle matricole della facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali.
Una lezione di degustazione, “guidata” dalla dottoressa Milena Lambri, su due degli alimenti tra i più universalmente apprezzati, vino e cioccolato. Pensato e organizzato dalla facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali per dare il benvenuto alle matricole 2016/17, che hanno imparato divertendosi, in questo originale momento di socializzazione universitaria.
Dopo il saluto del preside Lorenzo Morelli e del professor Marco De Faveri, gli studenti hanno potuto degustare con più consapevolezza cioccolato fondente al 75%, e fondente bio al 70%, cioccolato al latte, gianduiotto - offerti da Venchi - con due diversi vini: un Moscato d’Asti e un Barolo Chinato di Marchesi di Barolo.
La dottoressa Lambri ha illustrato il ruolo dell’analisi sensoriale nella valutazione degli alimenti, le diverse modalità di percezione degli aromi, e le caratteristiche gusto-olfattive di cioccolato e vino per far incontrare i principali attributi di ciascun prodotto in base al principio della concordanza o della contrapposizione, e verificare come diverse tipologie di vino possano abbinarsi ai differenti tipi di cioccolato.
Dai sorrisi e dai volti soddisfatti delle matricole, l’obiettivo, che era anche di socializzazione tra i neoiscritti della facoltà, si può dire raggiunto.