L’Università Cattolica del Sacro Cuore invita gli studenti, i docenti e il personale tecnico amministrativo ad attenersi rigorosamente alle prescrizioni delle autorità sanitarie nazionali e locali, soprattutto per quanto riguarda le misure predisposte nei Comuni del lodigiano interessati dai recenti casi di Coronavirus COVID - 19.
L’Ateneo da giorni sta prestando estrema attenzione ai recenti avvenimenti riguardanti il Nuovo Coronavirus COVID - 19, che ha avuto origine in Cina - specificamente nella città di Wuhan, Provincia dello Hubei.
Rassicurando sul fatto che non sono stati identificati casi connessi al Coronavirus 2019 all’interno della nostra comunità universitaria, l’ateneo ha invitato docenti, studenti e personale tecnico amministrativo, residenti nei comuni coinvolti, ad attenersi alle indicazioni e alle misure precauzionali delle autorità sanitarie locali e a restare nel proprio domicilio.
Ordinanza del Ministero della Salute
Covid-19: “Permanenza domiciliare per chi rientra dalla Cina”
In merito all’Ordinanza firmata venerdì 21 febbraio dal ministro della Salute si precisa che per tutti gli individui che, negli ultimi quattordici giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:
- l’Autorità sanitaria territorialmente competente provvederà all’adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva ovvero, in presenza di condizioni ostative, di misure alternative di efficacia equivalente.
- vige l’obbligo di comunicare al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente di aver soggiornato nelle aree suddette.
Il mancato rispetto delle misure previste costituirà una violazione dell’Ordinanza.
Nel caso di insorgenza di sintomi quali febbre, tosse, difficoltà respiratorie, ossia sintomi comuni dell’influenza, si prega di contattare al più presto il proprio medico curante o il numero istituito dal Ministero della Salute (1500) per ricevere informazioni adeguate. Il call center risponde in italiano, cinese e inglese.
L’Ateneo monitora costantemente la situazione insieme con le autorità competenti e terrà informata la comunità universitaria.
Per gli ultimi aggiornamenti su eventuali ordinanze consultare il sito della Regione Lombardia e del Ministero della Salute.