«È bastato inviare la mia candidatura attraverso il loro sito web e mi sono trovata a lavorare dove Ikea è nata». A dirlo così può sembrare troppo semplice ma, a Francesca Lotta, giovane avvocato e dottore di ricerca, è andata proprio così. Certamente perché il profilo professionale che ha costruito alla Scuola di dottorato per il sistema agroalimentare - Agrisystem della sede di Piacenza dell’Ateneo collimava con le esigenze dell’azienza svedese.
«Cercavano un laws and standards specialist per i mercati europeo e nord americano, che conoscesse la legislazione alimentare di questi Paesi ma sapesse anche interagire con le varie autorità nazionali» racconta Francesca. «Interdisciplinarità, lavoro di squadra e passione per il cibo erano tra gli altri requisiti. Ci ho provato e un mese e mezzo e tre colloqui dopo avevo la loro offerta sul mio tavolo. Efficienza svedese!» prosegue la dottoressa di ricerca che, da fine ottobre, vive a Malmö (Svezia), dove lavora, appunto, come Laws and standards specialist per Ikea Food Services AB.
Il suo percorso è fatto di determinazione e studio. «Dopo la laurea, ho iniziato la scuola di dottorato Agrisystem, dove ho conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 2014 discutendo una tesi dal titolo “Standards, certificazioni e responsabilità nel mercato agroalimentare europeo”. Durante gli anni di dottorato ho fatto diverse esperienze all’estero, prima a Vienna e poi in Irlanda, dove ho migliorato la mia conoscenza della lingua inglese e ho maturato una vera e propria passione per un ambiente di lavoro internazionale».
Nel frattempo Francesca ha conseguito altre competenze. «Sono diventata avvocato ed è stato quindi naturale unire la mia passione per il diritto agroalimentare all’esercizio della professione forense. Ho lavorato prima come foreign legal advisor in uno studio legale americano a Brussels, quindi come associate in uno studio legale internazionale a Roma, fornendo assistenza legale ad aziende agroalimentari che volevano immettere i loro prodotti nel mercato europeo e nord americano».
Il dottorato Agrysistem ha avuto un ruolo fondamentale per arrivare a Ikea Food Services. «Non solo perché mi ha aiutato a maturare l’interesse per questa branca del diritto assolutamente nuova ma soprattutto perché ho compreso quanto fosse fondamentale un approccio interdisciplinare in una materia così innovativa in cui diritto e scienza camminano fianco a fianco».
Agrisystem, infatti, è una scuola di dottorato cui accedono laureati con profili diversissimi tra loro: giuristi, tecnologi alimentari, nutrizionisti, agronomi, economisti. «Laureati che hanno una forma mentis e delle competenze diversissime tra loro ma che sono costretti a interagire e a trovare un linguaggio comune. Durante gli anni di dottorato ho capito, da un lato, che per comprendere bene la legislazione alimentare mi servivano anche delle nozioni tecnico/scientifiche; dall’altro, che era fondamentale imparare a interagire con persone con un background diversissimo dal mio, perché con queste avrei collaborato nel mio futuro».
Alla luce di questo percorso, Francesca ha dei consigli da dare agli studenti: «Innanzitutto appassionarsi e abbandonare una visione tradizionale del diritto. La legislazione è sempre più tecnica e una solida conoscenza del diritto non basta, è necessario sviluppare competenze trasversali e interdisciplinari, specialmente quando si lavora in settori altamente innovativi. Ma non guasta mai essere curiosi, mettersi in gioco e non aver paura di cambiare idea, Paese e prospettive».