Dopo breve malattia, lo scorso 15 febbraio è deceduto il professor Luigi Calamari. Laureatosi in Scienze Agrarie all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza nel 1978, ha percorso la sua carriera scientifica e accademica presso l’Istituto di Zootecnica del medesimo ateneo sotto l’iniziale guida dei professori Vittorio Cappa e Giuseppe Bertoni.
Professore associato di Zootecnica Speciale, il professor Calamari ha offerto un importante contributo personale all’attività universitaria che si è concretizzato, oltre che nell’attività di docenza e di ricerca, anche nell’attiva partecipazione al riordino dell’attività didattica della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali.
Figlio di agricoltori, Luigi Calamari è stato un fulgido esempio di allevatore prestato alla scienza la cui attività di ricerca è stata principalmente focalizzata sulla relazione tra alimentazione, fisiologia e risposta animale: produzione e qualità del latte, con particolare attenzione ai parametri tecnologico-caseari; benessere e fattori stressanti (caldo); sull’automazione e sistemi di zootecnia di precisione nell’allevamento bovino da latte.
Ricercatore scrupoloso e prolifico, come testimoniano le numerose pubblicazioni scientifiche su riviste di rilevanza nazionale e internazionale, è stato membro attivo di numerose commissioni di studio dell’Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali (ASPA) e dell’Editorial board della rivista Italian Journal of Animal Science. All’attività scientifica ha sempre affiancato anche un’instancabile opera di divulgazione per il trasferimento del sapere al mondo della produzione agro-alimentare.
Quanti hanno avuto il privilegio di averlo avuto come collega o docente ne ricorderanno, accanto alle capacità professionali, soprattutto le grandi doti umane: l’umiltà, la dedizione al lavoro e la grandissima disponibilità, dimostrata dalla vasta partecipazione al cordoglio e dalla folta presenza di studenti e allievi incontrati nella sua attività accademica. Ai colleghi rimane il non facile compito di raccoglierne il testimone.