Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.
Vangelo di Giovanni (Gv 1,6-8.19-28)
Ascolta "Maestri o testimoni?" su Spreaker.
La tentazione di farci maestri è strettamente legata alla qualità delle attese che noi stessi rivolgiamo nei confronti dei nostri fratelli e sorelle. Spesso cerchiamo in loro "salvatori", piuttosto che precursori; maestri, piuttosto che testimoni dell’unico Maestro. Cerchiamo in loro una meta, piuttosto che una via.
Quando poi accade che gli altri ci deludono – come è inevitabile che accada –, in fretta scatta in noi la pretesa di essere a nostra volta maestri. Insegniamo allora a tutti come si dovrebbe essere, cosa e come si dovrebbe fare. La trasparenza del rapporto reciproco è possibile unicamente a patto che nessuno cerchi nel fratello un "messia", ma tutti cerchino nell’altro soltanto un testimone di Colui che deve venire e al quale non siamo degni di «slegare il laccio del sandalo» (Gv 1,27), «perché era prima di me» (Gv 1,30).
Ci aiuti l’unico Maestro ad essere come lui ci vuole.
Renzo Beghini
Docente di Teologia