Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.
Vangelo di Matteo (23,23-26)
Ascolta "Guai all'ipocrisia" su Spreaker.
Gesù riprende severamente chi, come i farisei, vive di apparenza, di superficialità e di superiorità, credendosi perfetto. Più volte Gesù mette in guardia coloro che fondano la vita sull’esteriorità e sull’insignificanza, mentre sarebbe necessario andare al cuore dei problemi, dell'esistenza e delle relazioni.
Non bisogna fermarsi a ciò che è immediato, poiché il rischio è di rimanere ciechi di fronte alla profondità e complessità dell’esistenza umana.
A questo proposito è significativo il pensiero di Luigi Pirandello che vuole essere un ammonimento un po’ pessimista: «Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti».
Ancora oggi, molte persone indossano maschere e l’ipocrisia rimane una piaga, accompagnata spesso da superbia e arroganza, che colpisce e infastidisce la nostra società. Gli antidoti per sconfiggerla sono «la giustizia, la misericordia e la fedeltà» (Mt 23,23). Questa è la positività della proposta di Gesù che non si limita a considerare l’esteriorità, ma ci invita a guardare oltre noi stessi con umiltà, per scoprire l’altissimo valore del donarsi gratuitamente e senza riserve.
Claudio Daniele
Docente di Teologia