Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Matteo (Mt 13,24-43)

Ascolta "La Sua premura è salvare il bene" su Spreaker.

Anche noi, seguendo l’esempio del Signore, ci sforziamo di spargere i semi del bene, ci sforziamo di coltivarlo, ci sforziamo di proteggerlo. Ci affatichiamo per prendercene cura, ci sacrifichiamo, addirittura: in famiglia, nello studio, al lavoro. Ma quando constatiamo che con il bene cresce e si mescola anche il male, ci assale spesso lo sdegno, la rabbia, lo scandalo. Il dramma diventa ancora più acuto e doloroso quando ci accorgiamo che il male non è solo fuori di noi, nel campo di grano, ma dentro: «Qui il diavolo combatte con Dio e il campo di battaglia è il cuore dell’uomo» (Fëdor Michajlovič Dostoevskij, I fratelli Karamazov, 1879). Quante volte vorremmo - come accade ai discepoli - estirpare con violenza quel male dalla nostra opera di bene! Eppure l’ottica del Signore è diversa: la sua premura è salvare il bene, e ci invita a fidarci dei suoi piani a lungo termine. Non saremo noi, con i nostri goffi tentativi di distruggere il male, a salvare il bene: Lui, che ha già vinto il male, si prenderà teneramente cura di quel seme, come con il giglio del campo e la pecorella smarrita.

Marco Grazzi, docente di Politica Economica, Facoltà di Economia