Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Matteo (Mt 13,31-35)

Ascolta "Il seme che dilata il cuore" su Spreaker.


Quante volte ci chiediamo: "Quello che ho fatto sarà sufficiente? Ho tutte le risorse che servono per farcela?". Possiamo essere colti dall’ansia della perfezione oppure dalla paura di non riuscire.

Ancora una volta il Vangelo ribalta la nostra prospettiva e ci dice: "Non fermarti all’appariscente, al maestoso, non badare alla quantità delle cose che hai e al numero di azioni che riesci a fare. La buona notizia è un’altra: semplice e diretta. Ogni piccolo gesto, dato e ricevuto, può essere ‘grande’ quando entra nel terreno e si mescola con esso per trasformarsi; quando diventa lievito per la vita degli altri".

La logica del mistero di Dio non è questione di possesso, ma di dono che genera riparo e ristoro, che si fa fermento per la crescita. Dono che ha una sua forza in sé, che supera le nostre forze, ma anche le nostre ipotesi e previsioni, che ci stupisce, ci interroga, ci invita continuamente ad andare oltre.

La dinamica del Regno, perciò, che può essere descritta solo in parabole, rinvia all’apertura, al cammino, alla pazienza di aspettare lo sviluppo, all’abitare con fiducia il tempo con gesti che generano vita.

Ascoltare la Parola, accogliere il dono dell’altro, sono i modi fondamentali per fare esperienza del seme e del lievito capaci di dilatare il nostro cuore.

Pierpaolo Triani
Docente di Pedagogia generale e della comunicazione educativa
Facoltà di Scienze della formazione